A Rialto.
Queste vie fino a pochi anni addietro si chiamavano calle de la Galeazza,
ramo primo (e secondo) della calle de la Galeazza. Ora si è semplificato
in calle de la Galeazza, ramo primo de la Galeazza, ramo secondo de la
Galeazza.
L'imboccatura
della calle de la Galeazza da ruga vecchia San Giovanni.
La calle de la Galeazza sbocca nella ruga vecchia San Giovanni, nome che
prende dalla
vicina chiesa di San Giovanni Elemosinaro.
In tempi antichi la ruga vecchia era chiamata ruga dei Orèsi (orefici) ed
era la naturale continuazione dell'attuale ruga dei Orèsi che porta fino al
ponte di Rialto.
Un
santo su uno stipite di porta: San Francesco.
Qui, già nel XIV secolo, vi era una
concentrazione di orefici che in parte è sopravvissuta fino alla seconda
metà del Novecento, prima di rimanere sopraffatta dal prolificare di
negozietti di souvenir spesso molto dozzinali.
L'attuale calle de la Galeazza anticamente era chiamata calle de la Galìa
(galea).
Sappiamo che nel 1566 esisteva una bottega di orefice di un certo «...Marco
dalla Galia», ovvero un Marco che aveva bottega all'insegna della
Galìa.
Appare evidente che l'antico nome di calle de la Galìa traeva origine da
quel negozio.
Comunque già nel XIX secolo il Comune di Venezia aveva decretato l'attuale
nome di calle de la Galeazza.
Su due stipiti di bottega in calle de la Galeazza sono presenti quattro
stemmi del XVI secolo: due su uno stipite, due sull'altro. Complessivamente
sono visibili quelli che appartengono alla famiglia Contarini (su entrambi
gli stipiti) ed uno appartenete alla famiglia Barbaro. Il quarto
stemma non è leggibile perché deturpato da un foro
Sullo
stipite di sinistra è riconoscibile solo lo stemma Contarini,
su quello di destra oltre allo stemma Contarini si distingue
l'arma della famiglia Barbaro..
Nel ramo primo de la Galeazza, sullo stipite di sinistra di una porta,
è visibile un bassorilievo del XVII secolo che raffigura
San Francesco (ai lati del santo le iniziali «S F»).
Colonna
di sostegno di un barbacane all'imbocco di calle de la Galeazza.
Nel ramo secondo de la Galeazza si ritrovano due antichi stemmi, risalenti
al XVI-XVII secolo, della Scuola dei Mercanti.
Lo
stemma della Scuola dei Mercanti in calle de la Galeazza (XVII
secolo).
Uno, probabilmente del XVII secolo, si trova sul pilastro d'angolo tra il
ramo primo e il ramo secondo de la Galeazza, l'altro, più antico, forse del
XVI secolo, sullo stipite di una bottega in ramo secondo de la Galeazza.
Lo
stemma della Scuola dei Mercanti in ramo de la Galeazza (XVI
secolo).
All'imboccatura di calle dellla Galeazza con la ruga vecchia San Giovanni,
una bella colonna sostiene il barbacane angolare dell'edificio.