Collegio S.Giuseppe Roma Ragazzi che giocano

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vikingo68
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Collegio S.Giuseppe Roma Ragazzi che giocano

Messaggio da vikingo68 »

Dalla mia collezione di cartoline antiche di Roma.

Primi del '900, alunni del Collegio San Giuseppe di Merode che giocano nel cortile.

Il Collegio San Giuseppe-Istituto de Merode nella storia.

Fin dal 1850, per i figli degli ufficiali francesi di stanza a Roma, i Fratelli delle Scuole Cristiane avevano pensato di aprire una scuola francese nella città. Il governo della 2a Repubblica Francese incaricò l’ambasciatore de’ Rayneval di interessarsi della questione presso il governo pontificio. Il 16 agosto 1850 una deputazione dei “Pii Istituti Francesi” pensò di risolvere la questione ricorrendo al Superiore Generale dei frères, fratel Filippo. Questi indicò due fratelli della comunità romana di via degli Zingari per aprire una nuova scuola in due locali in Piazza dei Crociferi, presso la chiesa antichissima di S. Maria in Trivio, presi in affitto dai padri che officiavano la chiesa. Già dal 7 dicembre 1852, aumentata d’importanza la piccolissima scuola, si decise di far risiedere stabilmente nella Piazza dei Crociferi i fratelli addetti all’insegnamento, che fino ad allora avevano continuato a risiedere in via degli Zingari. Nel frattempo la comunità scolastica era notevolmente aumentata, sia per l’incremento degli alunni francesi, sia per l’ammissione di alcuni convittori e di esterni.
Questo esperimento della scuola francese era quasi un unicum nella storia della Congregazione lasalliana, perché il de La Salle aveva fondato sempre scuole elementari gratuite non destinate ad una classe particolare della popolazione, ma che, per il fatto che erano gratuite e si dedicavano esclusivamente all’educazione primaria, finirono col divenire le scuole del popolo e della piccola borghesia. A Roma ne esistevano già diverse altre.

La nuova Scuola Francese di Piazza dei Crociferi, che dalla vicinanza della celebre fontana si chiamò scuola di Trevi, ebbe un rapido sviluppo: i Romani vi iscrivevano i propri figli perché apprendessero il francese, e presto all’insegnamento, che, nel 1853, si limitava ancora al livello elementare, si aggiunse quello superiore.
Nel 1857, fr. Siméon, che era stato il direttore della scuola fin dalla sua fondazione, interessava il duca di Gramont, ambasciatore di Francia, alle sorti del suo istituto, e questi ottenne per lui, in affitto dal principe di Piombino, un piano del palazzo Poli, contiguo alla Fontana di Trevi, nella stessa zona e a pochissima distanza dalla vecchia scuola. Erano circa 40 stanze, al primo piano: una sede certamente spaziosa, anche se, pedagogicamente, non proprio adatta ad ospitare una scuola.
La Scuola Francese Trevi cambiò allora nome e si chiamò Collegio Poli, conservando sempre la vecchia definizione di scuola francese. L’insegnamento, adattato alle esigenze degli alunni (130 nel 1858) francesi, romani e dei dintorni di Roma, era particolarmente curato e si svolgeva in francese e in italiano. Nel 1861 i giovani iscritti erano 396: 160 francesi, 236 italiani. Nel 1870, la partenza delle truppe francesi da Roma parve mettere in crisi l’esistenza stessa del Collegio Poli che invece,adattati i suoi programmi a quelli ufficiali delle scuole italiane governative, superò bene la crisi.
Per lavori di regolarizzazione di via del Tritone verso piazza Colonna, era stato deciso di abbattere l’antico Palazzo Poli, secondo le norme urbanistiche assai sbrigative di quell’epoca. La scuola francese era quindi costretta a cercare una nuova sede.
I Fratelli acquistarono alcune proprietà in Piazza di Spagna e in soli 26 mesi vi costruirono l’attuale Collegio San Giuseppe, che venne inaugurato il 10 maggio 1885, diretto ancora da Fr. Siméon Perrier, tra via S. Sebastianello e vicolo Alibert.
( Fonte storica dal sito dell'istituto S.
Giuseppe)
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remo
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Re: Collegio S.Giuseppe Roma Ragazzi che giocano

Messaggio da remo »

Complimenti :clap:
Bellissima cartolina. È la scuola che frequentó Trilussa e che lasciò senza completare gli studi.
remo Sostenitore del Forum dal 2011

Il Lonfo non vaterca nè gluisce
e molto raramente barigatta....(Fosco Maraini)
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somalafis
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Re: Collegio S.Giuseppe Roma Ragazzi che giocano

Messaggio da somalafis »

Peccato non si siano dotati di un macchine affrancatrice come questa:
celana collegio.jpg
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Riccardo Bodo
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vikingo68
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Re: Collegio S.Giuseppe Roma Ragazzi che giocano

Messaggio da vikingo68 »

Grazie Remo, non sapevo di Trilussa.👍

Riccardo non ho idea se ne abbiano mai approntato uno.

Ciao:
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